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 Oggetto del messaggio: La leggenda della carovana fantasma
MessaggioInviato: 13/04/2008, 16:04 
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L'onnipresente
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10/7/06 [Lagherdome]
“Oh mio Dio, ma che roba è??”
“Ma di che parli” disse Aspa spostando il compagno dagli strumenti di vedetta… “Sembra… no è una carovana…. Ma di dimensioni molto più grandi di quelle normali e con qualcos’altro di differente”
“Quanto tempo impiegherà ad arrivare qui??”
“circa 3 giorni”
“chiamiamo Lord Baro” non c’è un minuto da perdere…”

1/7/06 [Arkham]
Era passato ormai quasi un mese da quando il sigillo in Arkham era stato spezzato e la colonna di luce aveva collegato il cielo con la terra.
Da allora la città era stata riparata e nulla di strano era più avvenuto, se non che si parlava di strane sparizioni, pare che dal quel giorno alcuni soldati di ritorno nelle loro terre sparissero nel nulla. Ma non c erano tracce di loro né prove della veridicità di tali fatti. Ma le voci di tali avvenimenti stavano facendo il giro del mondo, ormai non c era terra ai quattro angoli del pianeta che non ne avesse avuto conoscenza.

28/6/06 [Arkham]
“Abigail, è giorni che aspettiamo quel dispaccio da Mishra, ma sembra tutto tacere, recati nelle terre di Confine e porta con te un drappello di uomini controlla la situazione in quella nuova colonia e poi parti per le terre del nostro signore” disse Duncan ormai rinvigorito più che mai da quel giorno
“Si mio signore”disse l’oscuro chierico inchinandosi con il busto e indietreggiando senza mai voltare le spalle al proprio sire fino alla porta

Il chierico prese con se una settantina di orchi e si diresse verso Confine e li constatò che la situazione era tutta normale e non si capacitava come mai ancora il dispaccio di Mishra non fosse giunto in queste terre, ma senza porsi altre domande prese il suo drappello e si incamminò come da comando verso le terre di Lord Mishra.
Il tragitto si dimostrò più faticoso del previsto, arrivati a metà strada vennero colti da una impensabile tempesta di sabbia che nascondeva alla loro vista tutto ciò che li circondava, ma ciò nonostante decisero di non fermarsi.
Procedevano l’uno vicino all’altro onde evitare di perdersi quando una folata più forte rispetto alle altre investì frontalmente il gruppetto di orchi, tutti rimasero fermi per qualche istante e chiusero gli occhi coprendoseli con le braccia. La folata sembrava interminabile e solo Abigail ebbe la forza di aprire gli occhi e apparse di fronte a lui l orrida visione di un teschio enorme fatto di sabbia con enormi canini venirgli in contro e divorarli. Chiuse istintivamente gli occhi ma avvertì nella sua testa come un forte scuotimento che gli faceva perdere il senso della posizione.
Riaperti gli occhi, la tempesta sembrava scomparsa nel nulla, ma non si trovavano più nelle terre che stavano percorrendo. Ora tutto era di roccia rossa. Niente alberi. Niente erba. Solo sassi e roccia. Eppure all’orizzonte si vedeva distintamente il regno di Mishra.
“Guerrieri, lo so che tutto questo sembra non avere senso, ma il regno di Lord Mishra è qui vicino, raggiungiamolo e una volta giunti cercheremo di capire cosa sia successo” disse il chierico, neanche lui convinto delle sue parole. Era chiaro per lui che qualcosa nel tempo e nello spazio si era rotto e che stava distorcendo la loro realtà. Ma cosa poteva essere non gli era chiaro… forse il sigillo che si era spezzato ad Arkham… probabile, o forse le leggende che girano per le terre di Ashenvale su una mutazione divina del mondo sono vere…chi lo sa.
Cercando di non far trapelare i propri dubbi e incertezze il chierico fece rimettere in marcia il drappello in quelle innaturali terre.

2/7/06 [Arkham]
“Lord Duncan, sire, è arrivato” gridava dal corridoi antecedente la sala del trono il consigliere, “è arrivato” ripeté aprendo con forza la porta.
“Cosa è arrivato?”disse con voce tonante Duncan indispettito dal frastuono
“il messaggio che lei aspettava da parte di Abigail” disse porgendolo nelle mani del Maestro
“…. Bene sembra tutto apposto” disse dopo qualche momento, giusto il tempo di leggere.

Passarono i giorni ma di notizie proveniente di Abigail nessuna. E le voci riguardanti le sparizioni aumentavano. Pare infatti che diversi regni abbiano avuto di queste sparizioni ma non se ne trova il nesso… ma questi strani eventi sembra però non allentare minimamente il numero di battaglie che imperversano queste terre. Le colonie non fanno che passare di mano in mano. Anzi sembra proprio che l’unico nesso in queste sparizioni sia proprio la guerra, perché le truppe sparite sono proprio quelle che reduci da una battaglia ritornano verso le proprie terre e che, nel frattempo che combattano, vengono conquistate da altri popoli.

10/7/06 [Lagherdome]
“chiamiamo Lord Baro” non c’è un minuto da perdere…”

“Cosa??? Una carovana fantasma che si dirige verso di noi?” domanda incredulo Lord Baro “mostratemi ciò di cui parlate”
Accompagnato dai suoi uomini lord Baro si dirige verso le torri di osservazione e constata pure lui dell’inquietante presenza di questa carovana dalle dimensioni e forma insolita.
“abbiamo ancora un po’ di tempo prima che ci raggiunga, individuatene il paese di partenza e preparate l’esercito a combattere, io nel frattempo cercherò di fare luce su quanto sta accadendo”
“Ehm, mio sire, ecco il fatto è che le truppe vengono dalla nostra capitale”
“COSA??”

11/7/06 [Dominaria]
“Lord Mishra, scusi il disturbo, vorrei farle vedere qualcosa di insolito” disse una guardia un po’ agitata
“E’ cosi importante? Avrei altro da sbrigare, non puoi parlarmene qui?”
“Ehm… ecco signore.. il fatto è che non è facile da spiegare, diciamo che riguarda le truppe mandate settimane fa nelle terre di Duncan e poi scomparse” rispose con timore la guardia
“E va bene, ti seguo facciamo velocemente”

Arrivati sulla torre di vedetta il soldato mostra un gruppetto di soldati che si dirige verso di loro

“E’ quindi? Non ci vedo niente di strano, fateli entrare al loro arrivo e chiedetegli cosa li ha trattenuti cosi a lungo”
“Ecco mio signore, il problema è proprio questo, le truppe sono apparse all’improvviso dal nulla da dove erano sparite e all’incirca da dove sono sparite anche quelle di Lord Duncan, e se posso permettermi, con loro c era uno dei nostri più esperti esploratori e invece di impiegarci qualche ora fra andata e ritorno, di questo passo giungeranno da noi fra quasi 20 ore, e in più signore i soldati sembrano distorti da un velo invisibile” concluse il soldato.
“Non capisco”aggiunse Mishra “tutto ciò non ha senso… Arthim” grido il signore del tempio “vieni subito qui!”
Il consigliere che è sempre al suo fianco giunse repentinamente “Mi dica oh mio signore” disse con reverenza
“Voglio che ordini alle truppe di prepararsi per l’arrivo dei soldati, e voglio che mandi subito un dispaccio con un piccione a Duncan… voglio subito delle spiegazioni!” tuonò
“sarà subito fatto” disse balzando in aria il consigliere

12/7/06 [Arkham]
“Lord Duncan, signore è arrivato finalmente il dispaccio di Lord Mishra”
“bene, finalmente, dammi”
….
“ma che diavolo è questo??? Non è assolutamente quello che aspettavamo, qui ci sono solo delle farneticazioni su…”

“SIRE, SIRE” interruppe una voce proveniente dal corridoio
“ma chi è?” domandò lo stregone
“sire” disse con voce affannata un soldato che sembrava aver percorso tutto il castello correndo, il volto era tutto sudato “sire venga subito a guardare fuori, sembra che le truppe che avevate mandato da Lord Mishra siano di ritorno”
“Cosa?? Abigail è di ritorno??”
“si sire ma non sono che ad un ora di tragitto, e invece sembrano quasi immobili”
“cosa significa questo??” domandò lo stregone non capendo
“venga a vedere la prego” ripeté il soldato
“e va bene, fammi strada”
Arrivati sulle mura della città lo stregone non ebbe bisogno di spiegazioni per capire, le truppe sembravano immobili spostate solo dal vento, e nonostante le elevate ricerche sembravano non essere in grado di spiegarne la situazione
“Quanto tempo ci metteranno ad arrivare qui?” interrogò il soldato
“Ebbene sire, non si stanno dirigendo qui, ma verso la nostra colonia qui vicino e di questo passo impiegheranno ben più di un giorno” disse impaurito della reazione di Duncan
“voglio subito che informiate Mishra della situazione che si presenta dalle nostre porte”

13/7/06 [Lagherdome]
“lord Baro ancora pochi minuti e la carovana sarà alle nostre porte”
Le dimensioni della carovana erano spropositate e tutta in torno sembrava essere avvolta da un alone
“Uomini preparatevi a fare fuoco!! Arcieri, scoccate!!!” ordinò Lord Baro
Le frecce sembravano passare attraverso l enorme carovana, mentre quest ultima sembrava abbattere tutto ciò che toccava
“Non scoraggiatevi, non arrendetevi!!!” diceva Lord Baro mentre gli uomini scappavano della mura
“FERMI!!!” gridò ancora quando un boato azzittì tutto e un fulmine colpì il terreno e la carovana sparì gradualmente nel nulla attraversando le integre mura del regno e investendo pure il sovrano che però sentiva solo una sensazione di freddo pervadergli tutte le membra del corpo.

13/7/06 [Dominaria]
“Lord Mishra sono arrivate le truppe” disse la vedetta
“Preparatevi a combattere! Fate uscire fuori dalle mura un drappello, fatelo muovere sul fianco e fategli circondare le truppe nemiche
I soldati iniziarono a distribuirsi fuori aspettando il momento buono per circondare i nemici che però non sembravano per nulla intimoriti, anzi che non sembravano essersi accorti dell’accaduto…
“qualcosa non torna” pensò il sire, e stando molto attento alle figure che avanzavano si accorse che mancava qualcosa, si accorse che il tipico rumore delle truppe che avanzano non era presente, lo scalpitio, il vociare, eppure guardando bene si vedevano i soldati parlare fra di loro e qualcuno pure gridare qualcosa.
I soldati fuori dalla porta erano sempre più intimoriti dalla tale presenza, e aspettavano angosciosamente l ordine del loro sire, che sembrava non arrivare mai, spingendosi fra di loro per l ansia, cercando di allontanarsi, gridando che era la punizione di Dio, quando un boato azzittì tutto e un fulmine colpì il terreno e il piccolo drappello scomparve nel nulla per come era apparso e ancora prima era sparito

13/7/06 [Arkham]
… un boato proveniente da fuori attirò l attenzione dello stregone quando una voce alla porta disse
“Lord Duncan, non abbiamo ancora novità dal regno di Dominaria, ma volevo informarla che gli orchi di Abigail che erano di ritorno sono spariti nel nulla”
“cosa??”
“si sire, proprio come erano comparsi sono spariti”
“uhm… capisco…Abigail amico mio” disse e poi continuò pensando “che il secondo presagio che precede la rottura del sigillo o che sia ancora l intervento divino di cui parlavano le leggende di Ashenvale?”

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