Arthur Kipps, giovane avvocato londinese, viene incaricato di recarsi in uno sperduto villaggio per prendere parte ai funerali e occuparsi dell'eredità di una cliente defunta. L'atmosfera è a dir poco sinistra: la donna viveva infatti relegata in una dimora circondata da paludi e, come se non bastasse, un fantasma in cerca di vendetta tiene in scacco il villaggio.
Questo film, non è, come molti possono pensare, la versione al femminile di MIB
ma è un film horror.
Che dire? Le idee sono buone, ci sono davvero molti spunti interessanti.
Gli attori sono tutti mediocri, pure il protagonista che non riesce ad essere molto convincente in tutte le scene. Ad eccezione forse di qualcuno, come la moglie del tizio ricco.
La sceneggiatura non è male, anche se per tutto il film, c'è di positivo il crescendo di questo horror, di negativo, invece, che più si va avanti più ci si convince che il protagonista non sarà mai veramente in pericolo.
Il finale, anche se dopo un poco l'ho capito, sul momento lascia con un grandissimo MAH! e anche dopo non è che dia grande soddisfazione.
Ha avuto molte critiche positive e ha incassato molti soldi.
Ma io sinceramente credo il film manchi di qualcosa, perché ti tiene sempre in tensione ma non sale mai più di un certo livello
Voto 7